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#WeAreEnergy

ECOMED: Raco presenta il progetto per la produzione di biometano in Sicilia

Raco ha preso parte alla XV edizione di ECOMED, il Green Expo del Mediterraneo dedicato all'ambiente, all'energia, alla sostenibilità e all'economia circolare.

 

L’edizione 2023 si è svolta a Misterbianco, in Sicilia, regione che, nell'arco degli ultimi 12 anni, ha dovuto affrontare ben 175 eventi climatici estremi, più di uno al mese, più di qualsiasi altra regione italiana. È innegabile, dunque, la necessità che l'intero Paese si confronti e si interroghi su come trasformare l'Isola in una regione «verde», specialmente in relazione alla gestione dei rifiuti e alla transizione ecologica. La Sicilia si profila, infatti, come un potenziale pilastro per l'energia pulita nel panorama nazionale: offre condizioni climatiche ottimali per gli impianti fotovoltaici ed eolici, garantendo produzioni energetiche elevate. Inoltre, con le reti elettriche e del gas già solidamente connesse, potrebbe benissimo divenire il cuore energetico d'Italia e porta per l'energia dell'Europa. 

In questa cornice è stata protagonista Raco, una società del Gruppo Ludoil (parte della sub-holding Luce, ndr.) che opera in Sicilia. Con un suo spazio dedicato, la Società ha presentato il «Progetto Etna», un piano di rinnovamento che mira a trasformare il suo impianto di gestione dei rifiuti in una struttura di produzione di biometano da matrice organica. L'iniziativa, che si basa sulla tecnologia di assorbimento chimico, rappresenta una tappa fondamentale nell'adozione dei principi dell'economia circolare da parte del Gruppo Ludoil.

Fabio Ermolli, Direttore Ambientale del Gruppo Ludoil e AD di Raco, ha presentato il Progetto Etna, che partirà ad agosto 2023, e preso parte a roundtable, condividendo la sua vasta esperienza e visione in materia di rifiuti, bonifiche e sostenibilità. Tra gli ospiti dello stand Raco anche Gilberto Pichetto, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

 

“L’Italia deve essere centrale e protagonista di nuove rotte energetiche, partendo dal Nord Africa e da tutta l’area mediterranea. E la Sicilia, per la sua localizzazione, può avere ruolo fondamentale, specie per lo sviluppo delle fonti rinnovabili, nella strategia che sta portando avanti il governo per la sicurezza energetica. Questa isola è il luogo in cui sviluppare una nuova economia, quella di un futuro del quale oggi si scrivono le regole”.

Gilberto Pichetto, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

 

La kermesse ha coinvolto anche numerose scolaresche, al centro di momenti dedicati alla formazione e all'educazione ambientale. Particolarmente significativo è stato l'intervento del Direttore Ermolli, intitolato «Dal rifiuto all'energia», sensibilizzando i giovani sull’importanza di gettare correttamente i rifiuti per trasformarli in risorse di valore, come l'energia. 


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