Storia del gruppo

Le tappe principali della storia Ludoil

La storia di Ludoil affonda le sue radici nel 1954, anno della sua fondazione come azienda familiare. Da allora, un percorso di costante evoluzione ha trasformato una realtà imprenditoriale locale in uno dei gruppi energetici privati più rilevanti in Europa.

La nostra evoluzione è stata rapida e continua. Ci siamo trasformati, abbandonando framework energetici convenzionali, oramai non più sostenibili, consapevoli che questa scelta avrebbe riscritto il nostro futuro e il nostro modo di fare energia.

1954

Nel 1954, la famiglia Ammaturo fonda Ludoil, una realtà familiare dedicata alla distribuzione di carburanti nel centro sud Italia, avviando l’attività con un deposito di stoccaggio a Nola (NA), ancora oggi operativo.

1998

Quarantaquattro anni dopo, Donato Ammaturo assume la guida dell'azienda di famiglia, la rinomina in Ludoil e avvia la prima operazione di M&A con l'acquisizione di Darm Petroli, proprietaria di alcune stazioni di servizio. Questa operazione segna l’inizio della commercializzazione diretta attraverso una rete proprietaria.

2009

La rete si espande con l’acquisizione di 76 stazioni di servizio da Shell e Q8. In breve tempo, Ludoil si posiziona tra i principali operatori italiani nella vendita di carburanti, gestendo stazioni di proprietà e vendite extra-rete. Da queste acquisizioni nasce la configurazione attuale del Gruppo, con Ludoil Energy come capogruppo e Ludoil Energia responsabile delle operazioni commerciali.

2012

Nel 2012, il Gruppo amplia il proprio raggio d’azione entrando nel settore delle energie rinnovabili. Nasce Windfinder, la società dedicata agli investimenti nell’eolico e nel solare.

2014

Ludoil entra nel settore della logistica petrolifera primaria con l’acquisizione degli asset logistici di Italpetroli, che comprendono depositi costieri, oleodotti e una torre offshore a Civitavecchia (RM), oltre a un deposito costiero a Vibo Marina (VV). Con questa operazione, il Gruppo avvia la propria divisione «logistica», integrando a monte la gestione della filiera.

2018

La divisione logistica, guidata da Sodeco, entra nel settore aereo con l’acquisizione da Eni di un deposito di Jet Fuel a Civitavecchia e un oleodotto verso l’aeroporto di Roma Fiumicino. Contestualmente, il Gruppo consolida il suo ruolo nei servizi marittimi e nella fornitura di oli combustibili ad uso bunker a Civitavecchia.

2021

La divisione logistica, guidata da Sodeco, entra nel settore aereo con l’acquisizione da Eni di un deposito di Jet Fuel a Civitavecchia e un oleodotto verso l’aeroporto di Roma Fiumicino. Contestualmente, il Gruppo consolida il suo ruolo nei servizi marittimi e nella fornitura di oli combustibili ad uso bunker a Civitavecchia.

2022

Luce acquisisce Raco, attiva nel trattamento e trasformazione dei rifiuti con un impianto di compostaggio a Belpasso (CT). Ludoil individua nel settore dei rifiuti un’opportunità per la produzione di carburanti sostenibili, come biometano e idrogeno, favorendo un modello di business circolare fondato sull’uso consapevole delle risorse.

2023

Nel 2023, Ludoil acquisisce Isecold ed Engas, rafforzando la logistica e il settore del biometano. L’acquisizione de L’Espresso, storico settimanale italiano di politica e cultura, segna un’importante diversificazione del Gruppo nel panorama editoriale.

La nostra crescita non è mai stata solo una questione di numeri o acquisizioni. È stata la capacità di guardare oltre l’orizzonte, cogliendo opportunità dove altri vedevano limiti. Ogni traguardo raggiunto porta la firma delle Persone che lavorano in Ludoil, con la loro passione, competenza e voglia di costruire qualcosa che lasci il segno.
Donato Ammaturo, Presidente del Gruppo Ludoil